Retrogaming: Sonic The Hedgehog su Commodore 64
- 12 Gennaio 2022
Sonic The Hedgedog arriva su Commodore 64 con un porting non ufficiale
Sonic The Hedgehog è uno dei giochi più famosi di SEGA, uscito nel 1991 su Mega Drive e l’anno successivo su Master System e Game Gear. Il gioco appunto è uno dei classici più giocati di sempre e uno dei titoli più venduti. Nell’attesa del prossimo gioco principale della serie, ovvero Sonic Frontiers, c’è una novità in ambito retrogaming che potrebbe davvero interessante, soprattutto se si è possessori del Commodore 64.
Inizialmente esistevano versioni 8-bit di Sonic The Hedgehog meno veloci rispetto al gioco originale per Mega Drive e maggiormente incentrate su fasi platform. Forse non soddisfatto delle versioni Master System e Game Gear, qualcuno ha deciso di dare vita ad un porting di Sonic The Hedgehog per Commodore 64 e Commodore 128.
Da oggi si può giocare a Sonic The Hedgehog su Commodore 64 e Commodore 128, stiamo parlando di un porting realizzato da fan ed appassionati della console.
Questa versione speciale è stata ricreata da una collettività praticamente da zero. Tra i crediti, infatti, troviamo ringraziamenti per la programmazione vera e propria, la grafica e anche i loader.
Come gira Sonic The Hedgehog su Commodore 64 e Commodore 128?
Sonic The Hedgehog gira decisamente bene, come si può vedere nel video linkato qui in basso.
C’è da fare una precisazione però, stiamo parlando di una versione emulata, quindi di un file da caricare all’interno dell’hardware originale. Quindi è richiesta l’espansione della RAM, comunemente chiamata REU, con almeno 256KB di memoria, questo è l’unico modo per arginare i limiti della piattaforma. Il gioco è ovviamente compatibile con qualsiasi emulatore della macchina Commodore.
Il video non lascia spazio a dubbi sulla qualità del lavoro svolto, ricordiamo che parliamo di una conversione assolutamente non ufficiale e realizzata da un gruppo di fan di Sonic per festeggiare il trentesimo anniversario del porcospino.
La ROM è stata distribuita gratuitamente dagli sviluppatori. Si tratta però di un lavoro che viola i copyright di SEGA e dunque non sappiamo se la casa di Sonic interverrà legalmente o con una richiesta di ritiro del file pubblicato.
Retrogaming
Il caso spiegato sopra è un esempio di cultura del retrogaming, ma cos’è esattamente il retrogaming?
Il termine retrogaming ha diverse accezioni di significato. Di fatto il termine fa riferimento alla passione per il videogioco d’epoca, in tutte le sue forme. A questo punto però ci troviamo di fronte a diverse problematiche: spesso infatti il termine non è molto chiaro e si fa fatica a capire anche solo quali console rientrino nel concetto di retrogaming. La definizione più largamente accettata è che quando si parla di retrogaming si parla di hardware e software fuori produzione.
Questo significa che anche Playstation 3 ed Xbox 360 siano effettivamente da considerare retroconsole. Anche se molte persone non sono d’accordo. Le definizioni possibili sono effettivamente tantissime: c’è chi considera retrogaming tutto ciò che ha a che fare con le console a partire da due generazioni indietro rispetto a quella corrente, chi invece è di manica un po’ meno larga considera retroconsole vintage tutti i sistemi della generazione antecedente a quella in uso, anche se ancora in produzione o supportate ufficialmente.
Quindi non esiste una definizione univoca, il discorso è aperto all’interpretazione dei singoli. Quando si tratta di dare una definizione al significato di retrogaming le distinzioni possibili sono tantissime.
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